Tradizionale di Mantova, la torta delle rose è una ricetta deliziosa e morbida profumata di vaniglia e limone ed arricchita di burro e zucchero che per questo la rendono aromatica e fragrante...
Ingredienti per l'impasto:
150 ml di latte intero,
3 cucchiai di olio di semi,
3 tuorli,
1 cucchiaio di zucchero,
la scorza di un limone non trattato,
350 gr di farina manitoba o 00,
1 cubetto di lievito di birra,
sale.
Ingredienti per la crema:
200 gr di zucchero semolato,
150 gr di burro,
cannella in polvere.
Mescolate il latte tiepido con l'olio di semi, i tuorli, lo zucchero e la scorza del limone. Non appena tutti gli ingredienti si saranno ben amalgamati, aggiungete la farina, il lievito di birra sbriciolato ed il sale. Impastate bene il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo. In un pentolino fate sciogliere il burro e lo zucchero. Stendete la pasta con il mattarello, farcitela con la crema al burro spalmandola bene su tutta la sfoglia e con una piccola spolverizzata di cannella, arrotolatela su stessa e tagliate il rotolo a fette (circa una dozzina e il più possibile della stessa grandezza). Disponete le fette in piedi in una teglia circolare foderata di carta da forno. Lasciate lievitare la torta almeno un'ora e mezzo, coperta con un panno di cotone. Passato il tempo di lievitazione, infornate la torta a forno ben caldo a 180° per circa 30 minuti circa. Servite rigorosamente fredda spolverizzata con zucchero a velo.
Consiglio:
Potete arricchire la torta distribuendo sopra la crema al burro un po' di uvetta, ammollata in precedenza in acqua, o un po' di gocce di cioccolato. La quantita' di farcia o di zucchero dipendono un pò dai vostri gusti quindi regolateli di conseguenza. Se invece di mettere tutte le rose nello stesso stampo le mettete singolarmente nei singoli pirottini che possono andare in forno otterrete tante piccole singole roselline. In questo caso prima di infornarle le dovete spolverizzare con un po' di zucchero semolato oppure appena cotte, ma tiepide, le potete arricchire con una glassa di zucchero a velo e acqua.