Il Latte condensato è in realtà nient’altro che latte a cui è stata sottratta la parte acquosa , chiamato anche dagli addetti ai lavori ” latte evaporato “.Viene comunemente utilizzato nella preparazione di moltissimi dolci, per addolcire bevande come te o caffè ed in dotazione alle razioni alimentari militari o alle popolazioni colpite da calamità. Il latte condensato nasce per la prima volta in Francia grazie al celebre pasticcere ed inventore Nicolas Appert che ebbe l'idea di creare un latte privato dell'acqua che si conservava piu' a lungo al fine poi di poterlo utilizzare nelle sue creazioni di pasticceria. All'inizio pero' il latte di Appert era semplicemente latte privato della parte acquosa, solo poi grazie ai due industriali americani Gail Borden e John B. Meyenberg e' stato perfezionato e reso dolce e commercializzabile. Al fine di eliminare i batteri e far evaporare l’acqua, il latte viene portato ad ebollizione, e successivamente fatto addensare ad una temperatura di 40–80 °C sotto pressione, così facendo evapora circa il 60% di umidità evitando nel contempo l’innescarsi di quel processo che rende le lavorazioni simili del caratteristico color caramello.
Ingredienti:
250 gr di latte
190 gr di zucchero a velo vanigliato
25 gr di burro
1 bustina di vanillina
Procedimento:
Mettete in un pentolino dal fondo spesso il latte, lo zucchero a velo, il burro e la vanillina, mescolate bene, mettete il tutto sul fuoco e portate ad ebollizione. Fate cuocere per circa 15 minuti mescolando di continuo, dopo di che spengete e lasciate raffreddare dopo di che mettete il latte in un contenitore di vetro a chiusura ermetica.
Consiglio:
Con questi ingredienti all'incirca dovrebbero venire circa 250 gr di latte condensato. Per evitare che il latte fuoriesca dal pentolino durante la cottura a causa del bollore, mi raccomando utilizzate un contenitore abbastanza alto. Il latte condensato prodotto in casa ha una durata di circa 3 giorni al massimo non contenendo nessun tipo di conservante.
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